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I miei lettori

lunedì 2 novembre 2009

Stormo di anatre

Sabato pomeriggio ho chiamato la tribù sul balcone per assistere ad un momento unico: sopra casa nostra, a bassa quota, si è formato uno stormo di volatili (io penso che fossero anatre) pronto a migrare in luoghi più caldi. Hanno starnazzato talmente forte da attirare la curiosità mia e dei vicini, hanno svolazzato per qualche minuto senza alcuna apparente organizzazione e poi ...



si sono schierate in formazione "a freccia" e si sono allontanate ... una meraviglia a vedersi !

8 commenti:

  1. wow!!!
    e che prontezza nel fare la foto!!!

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  2. ieri andando al lavoro ho visto uno stormo di bellissimi flamingo che hanno colorato di bianco, rosa e rosso il cielo. da queste parti abbiamo moltissimi flamingo, in maggioranza "grande flamingo", che arrivano in primavera dai paesi arabi e vanno in autunno verso l'Africa centrale. per chi fosse curioso, i flamingo sono della famiglia dei fenicotteri, con ali dalle forti sfumature rosa e rosse. per chi fosse ancora più curioso, i miei due personaggi preferiti del mio show televisivo preferito (Alan Shore e Denny Crane di Boston Legal) si definiscono "flamingos", il che aumenta la simpatia per questi bellissimi uccelli.

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  3. Proprio sabato pomeriggio,
    è transitato sopra Avigliana direzione Pianezza appunto. Erano in fila indiana, uno spettacolo. Bello avere guardato insieme il cielo.
    ps io ho coinvolto f&u che mi ha risposto.. "cosa c'è di speciale nel volo degli uccelli?". Rien à faire, f&u in questo momento è concentrata sulla terra

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  4. Ciao Annarita! Che meraviglia questa foto!! Grazie per essere passata a trovarmi! A presto e un bacione!:X

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  5. Wow deve essere stato uno spettacolo splendido!!!

    P.S.Vedo che mentre "ero via" hai cambiati template... molto carino anche questo!

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  6. Anch'io rimango affascinato in questo periodo dagli uccelli migratori che passano in stormi sopra di noi e mi viene sempre in mente la parte finale della poesia "San Martino" di Carducci, che, se non erro, fa così:"sta il cacciator fischiando su l'uscio a rimirar
    tra le rossastre nubi stormi d'uccelli neri
    com'esuli pensieri, nel vespero migrar". Ciao, Martin

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  7. sei stata pronta e scattante,ma sei stata fortunata ad avere anke un bel cielo azzurro sopra di te.
    Qui c'era un grigiore da farti passare la voglia di tirar sù le tapparelle:-(
    Lella

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