Blog's news

I miei lettori

sabato 2 ottobre 2010

La spada di Damocle

Perché si dice così ? 
E' risaputo che significa un grave pericolo sempre incombente, ma da cosa deriva questa espressione ?

Essa fa riferimento a Dionigi (430 a.C. - 367 a.C:), tiranno di Siracusa che per la sua abilità tattica e il grande potere accumulato divenne il simbolo del potere assoluto. Dionigi entro nella storia nel 406 a.C., quando i cartaginesi invasero la Sicilia e assediarono Siracusa. Per 7 lunghi mesi i siracusani si difesero valorosamente, proprio al comando di Dionigi.

Ma torniamo alla nostra "spada di Damocle" ... durante un banchetto Dionigi volle spiegare al suo cortigiano  Damocle, che lo credeva felice e tranquillo, come in realtà viveva un uomo potente: gli fece sospendere sulla testa una spada legata al soffitto con un crine di cavallo che, si sa, non è molto resistente ...
Damocle capì perfettamente cosa intendeva Dionigi e questa lezione è diventata il modo di dire utilizzato ancora oggi !


4 commenti:

  1. purtroppo capita spesso di vivere angosciati dalla paura di qualcosa.
    Come mai questo riferimento?
    Mi auguro che non ti senta tu sotto la spada di Damocle!
    Mi è sembrato di cogliere un pò di insoddisfazione a proposito del mio post sugli errori.
    Non so se sei al corrente che quest'anno ho cambiato colleghe e che lavoro su due prime.
    A proposito degli errori o della scolarizzazione dei bambini sto facendo una grossa fatica a condividere il mio pensiero con le mie colleghe.
    Vorrebbero trovare in prima i bambini già in grado di essere perfettamente autonomi,in grado di scrivere senza errori e il tutto accompgnato da un doveroso rispetto delle regole.
    Ma stiamo scherzando????????
    Ti rendi conto?
    Ma come si fa a pretendere dopo poche settimane di avere una classe pronta ad ascoltarti senza che nessuno si lamenti perchè è stanco,perchè non riesce a stare negli spazi,perchè continua a fare errori?
    Io non ho più parole.Non so cosa succede nel caso che mi citavi,ma siamo veramente alla frutta, perchè non solo ci fanno lavorare in situazioni penose,ma anche perchè è difficile trovare condivisione in percorsi strutturati che abbiano un unico obiettivo:far star bene il bambino a scuola!
    Coraggio,ce la faremo!Tu con il tuo piccolo ed io con 35 cucciolotti.
    kiss
    Lella

    RispondiElimina
  2. Ma ciao, cara Lella !!!
    Condividere i pensieri con te mi allarga sempre il cuore e mi fa sentire meno Marziana !!!!
    Hai centrato in pieno il problema che abbiamo avuto lo scorso anno: le maestre volevano ritrovare in bimbi di 1 tutto ciò che avevano lasciato con quelli di 5 ... ovviamente un'utopia !!!
    E ancora: più i cicli passano e trovo che le maestre hanno sempre meno pazienza, sempre meno voglia - o capacità - di aiutare il bambino ad esprimersi al meglio delle sue capacità, e sempre meno dolcezza nel trattare con loro.
    Con il primo figlio ho trovato delle maestre che erano anche mamme: dolcissime ma con polso fermo; con la seconda ho già trovato un cambiamento ma è con una delle maestre del terzo che non riesco a trovare il modo giusto per collaborare e, ovviamente, questo mi "attapira" un pò !
    Vabbè ... grazie per aver ascoltato il mio sfogo: ogni tanto fa proprio bene!!!
    auguri a te e ai tuoi 35 ?!?!? ma sono così tanti in una sola classe ??? spero di no per te e il tuo equilibrio mentale ;)))
    baci baci !!!

    RispondiElimina
  3. wow che bello
    vedo che hai fatto un copia e incolla del commento.
    mmmmmmm utile,mi sa tanto che ti copierò l'idea:-)
    Mi spiace ammetterlo,ma condivido il tuo pensiero sul corpo docenti che,ormai demotivato, spesso si lascia andare rendendo l'insegnamento come un puro mestiere e non come una missione.
    Come è vero il fatto che nel passaggio dalla 5^ alla 1^ si crede erroneamente di trovare "la pappa pronta",ma lo sappiamo benissimo che bisogna tirar su le maniche e darsi un bel da fare per scolarizzare i bambini.
    Come ti dicevo sono 35 alunni perchè possedendo delle specializzazioni,il mio dirigente ha preferito mettermi su due classi.
    Così quando ho finito le mie energie su una classe passo nell'altra......sapessi che meraviglia.Senza contare che sono anche responsabile di plesso e quindi oberata da mille problemi quotidiani da risolvere........
    Ho perso 3 kg in un mese!
    Ovviamente devo ringraziare la Gelmini che ha tagliato ben 3 posti nella sola nostra scuola!
    buon w.e. e non pensiamoci per ora
    Adesso vado a stirare,perchè noi povere donne oltre il lavoro abbiamo anche tante incombenze casalinghe:-((((
    bacione
    Lella

    RispondiElimina
  4. Ti adoro !!!
    buona stirata e non dire troppo in giro che hai perso 3 kg grazie a meristar ... ancora ti chiede la parcella come dietologa !!! ;)
    baci baci

    RispondiElimina

Benvenuti nel mio mondo!
Adoro i vostri commenti, quindi ... dateci dentro!
ciaoooo